liubanet
Sono un’artista visiva italiana che lavora principalmente con la performance e la videoarte, attraverso la creazione di progetti performativi site-specific di arte relazionale e arte partecipata, e di opere video/fotografiche/installative che elaborano, in modalità poetica e socio-antropologica, gli esiti delle azioni performative.
Mi interessa perlustrare la realtà sociale, artistica e spirituale del nostro tempo, in diversi luoghi, smascherando gli stereotipi e rendendo visibili i meccanismi invisibili che fanno parte della nostra dimensione umana, utilizzando simboli e metafore visive, spesso con una buona dose di ironia.
Mi sono occupata della critica del sistema della società (v. "The Slowly Project"; "Polypolis"; "Rimini Rimini"), la critica al sistema dell'arte e all'Istituzione (v. "Virus"; "Il Cieco di Gerico", "This is not a performance piece"; "This is the Best Artwork"), il fenomeno dell'Immigrazione (v. "Refugees Welcome"; "YOU'RE OUT"), la critica al fanatismo e la spiritualità (v. "The Finger and the Moon #1", "#2", "#3"...).
Concepisco l'Arte come impegno sociale e come strumento per provocare domande, creare nuovi punti di vista, attivare energie, e mettere in discussione lo status quo.
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